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L'importanza degli Omega 3

Il punto di partenza per combattere l'invecchiamento patologico

L'importanza degli Omega 3

Negli ultimi tempi si parla tanto degli Omega 3 soprattutto perché la ricerca scientifica ha compreso meglio alcune delle loro funzioni. Tra queste va ricordata la loro capacità di entrare nella struttura delle membrane di tutte le cellule del nostro organismo comprese le membrane dei mitocondri, le "centrali energetiche" delle cellule stesse. Questo significa avere le membrane cellulari elastiche; l'esempio più significativo è quello dei globuli rossi che possono assumere una forma allungata, e incunearsi agilmente nei più piccoli capillari per portare nutrimenti e ossigeno ai tessuti.


Gli acidi grassi essenziali Omega 3 (in particolare EPA e DHA) contenuti nel pesce hanno un ruolo di notevole importanza nel regolare il livello ematico dei trigliceridi, la fluidità del sangue, la risposta immunitaria e antinfiammatoria, l'efficienza mentale. Il motivo che semplici acidi grassi possono modulare più funzioni cosi diversificate nell'organismo dipende dal fatto che gli Omega 3 influiscono sulla sintesi degli eicosanoidi, un insieme di ormoni che sono in grado di regolare numerosi aspetti del metabolismo. Inoltre studi recenti hanno dimostrato che la quantità di Omega 3 che deve essere assunto ogni giorno dall'uomo sono assai superiori a quelle credute fino a qualche tempo fa. Non sempre è possibile mangiare regolarmente le quantità di pesce ricco di Omega 3 e bisogna fare i conti, purtroppo anche con gli inquinanti che l'uomo ha riversato nei mari (diossine, pesticidi, metalli pesanti, plastiche) che finiscono per accumularsi proprio nel grasso dei pesci. È del tutto consigliabile, dunque, assumere con regolarità degli integratori alimentari di Omega 3. L'introduzione dovrebbe essere regolare e quotidiana di almeno 2,5 gr. di Omega 3 puro. Se si assumesse abitualmente olio di pesce non depurato nelle quantità che oggi vengono raccomandate, a lungo andare i metalli pesanti e i pesticidi in essi contenuti potrebbero risultare dannosi per il nostro organismo. Viene suggerito di consumare esclusivamente olio di pesce con massimo grado di purezza tipo Balance Oil di Zinzino (https://www.zinzino.com/shop/2013118071/IT/it-IT/products/shop/) estratto da pesci pelagici quali sardine, acciughe e sgombri della migliore qualità e nella versione vegana dalla microalga marina Schizochytrium sp. L'aggiunta di polifenoli da uno speciale olio extravergine di oliva riduce notevolmente la possibilità di ossidazione dovuta ai perossidi. I perossidi si propagano nell'olio di pesce creando un danno ossidativo attraverso reazioni a catena. Un basso livello di perossidi presenti nel Balance Oil permette un mantenimento del prodotto più duraturo sia nella conservazione che interno alle cellule. È possibile in questo modo assumere quantità consistenti di Omega 3 senza incorrere in spiacevoli effetti collaterali.

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