Riflessologia plantare

La riflessologia è una disciplina olistica presente nella storia in numerosi popoli ed in diverse culture. Soltanto nel XIX secolo però si è dimostrato vero interesse per questa scienza e chi ha gettato le fondamenta della riflessologia come la conosciamo oggi fu il dott. Fitzgerald, medico odontoiatra. Iniziò a studiare le diverse tecniche di riflessologia plantare sin dal 1902 con l’intento di utilizzarle come antidolorifico sui suoi stessi pazienti. Egli aveva studiato come gli sciamani pellerossa, tramite la stimolazione di punti riflessi nelle mani e nei piedi, riuscivano ad ottenere effetti analgesici: è da lì che nacquero le prime intuizioni del suo metodo.
La riflessologia è una terapia naturale che si basa sul principio che ogni organo ha un suo punto corrispondente in altre zone del corpo, che opportunamente sollecitate, agiscono sull’organo stesso spingendolo a reagire con risposta automatica e involontaria. La semplice pressione ed il massaggio in determinati punti facilitano il processo di ricerca naturale d’equilibrio del corpo, lo stimolano a cercare in sè stesso la forza e l’energia da distribuire agli organi e alle strutture più deboli. La funzionalità principale della riflessologia è quella preventiva. Il piede, come le mani ed il viso, mostrano più facilmente lo stato interno corporeo. Massaggiando i punti che riflettono le nostre parti deboli e quelle momentaneamente dolorose, si possono migliorare i vari disturbi perché si risveglia la vitalità e si mette in moto la forza dell’intero organismo.